Essere un piccolo produttore di vino porta con sé, oltre che a tanta fatica, alcuni vantaggi in termini amministrativi e burocratici.
Nei prossimi articoli, che usciranno a cadenza settimanale, vedremo quali sono le semplificazioni che li riguardano.
Ma prima facciamoci questa domanda:
Chi è il piccolo produttore di Vino?
Il piccolo produttore di vino è colui che produce meno di 1000 ettolitri all’anno, prendendo come riferimento la produzione media degli ultimi cinque anni.
La risposta arriva dal Testo Unico Accise, di seguito il riferimento di legge.
Art. 37 DLgs. 26.10.1995 n. 504 Comma 1: I produttori di vino che producono in media meno di 1.000 ettolitri di vino all’anno sono considerati piccoli produttori. Essi sono dispensati, fintanto che sono assogettati ad accisa con l’aliquota zero, dagli obblighi previsti dagli articoli 2, 3, 4 e 5 e da quelli connessi alla circolazione ed al controllo; sono, invece, tenuti ad informare gli Uffici dell’Agenzia delle dogane, competenti per territorio, delle operazioni intracomunitarie effettuate, ad assolvere agli obblighi prescritti dal regolamento (CE) n. 436/2009 della Commissione del 26 maggio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 128 del 27 maggio 2009, e, in particolare, a quelli relativi alla tenuta del registro di scarico ed all’emissione del documento di accompagnamento, nonche’ a sottoporsi a controllo. Ai fini della qualificazione di piccolo produttore di vino, si fa riferimento alla produzione media dell’ultimo quinquennio ottenuta nell’azienda agricola.
Hai controllato la tua produzione annua? Sei un piccolo produttore di vino?
Continua a seguire questo blog e avrò delle informazioni utili per te!